In commercio esistono pellicole realizzate in vari materiali, il più diffuso è il PVC che è molto performante anche se non adatto a ogni utilizzo per la presenza di plastificanti come gli ftalati (composti chimici classificati come interferenti endocrini che migrano con facilità negli alimenti grassi). Eppure le pellicole per alimenti rappresentano un grave rischio per la salute. Infatti le eventuali migrazioni di adipati avvengono solo se la . Se, ad esempio, siete tra coloro che utilizzano abitualmente la classica pellicola trasparente per avvolgere i cibi e proprio non riuscite a farne a meno, vi proponiamo.
Per approfondirla vi consigliamo la lettura del nostro articolo sulle materie plastiche da non usare mai con i cibi.
La legge attualmente in vigore relativamente ai materiali plastici per il contatto con gli alimenti è il Reg. E per prima ha scelto di eliminare il PVC e gli ftalati dalle pellicole per alimenti. Pellicole per alimenti e carte da forno: le usiamo tutti per conservare meglio i cibi in frigorifero, per una questione di sicurezza e di igiene, ma poi sappiamo.
Sotto accusa sono in particolare gli ftalati , una classe di sostanze che viene addizionata al PVC per migliorarne la flessibilità e la modellabilità. Una forte concentrazione di ftalati può essere nociva per la salute, perché questi possono provocare alterazioni a livello endocrino, metabolico e riproduttivo. Per contro, la legislazione europea ha stabilito che gli ftalati possono essere utilizzati solo nelle pellicole e nei contenitori che si usano per alimenti.
Gli ftalati nelle pellicole per alimenti. Stai guardando: Ftalati : difenditi da un nemico invisibile. Controlla che su quelle già acquistate ci sia la scritta “ senza Pvc”: in questo modo sei sicura che non contengano ftalati nocivi.
In Italia si vendono, ogni anno, oltre milioni di rotoli di pellicole estensibili per avvolgere i cibi e più del di queste è composto da PVC. Al PVC vengono aggiunte ftalati e adipati per renderlo elastico ed estensibile, sostanze queste, potenzialmente tossiche e probabilmente cancerogene, molto . Difficile pensare a una vita senza materiali usa-e-getta. Tra questi, la pellicola trasparente per la conservazione dei cibi, i fogli di alluminio (anche detti più popolarmente “carta stagnola”), la carta da forno.
E veniamo dunque al tema “scottante”, quello della pericolosità delle pellicole per alimenti e in particolare di quelle che contengono ftalati. I prodotti: delle pellicole per alimenti , vaschette trasparenti per alimenti a uso industriale, carta da parati, pavimenti in vinile (linoleum), tende per la doccia,. Le normali pellicole per alimenti rappresentano un grave rischio per la salute.
Un team di ricercatori ha. Finché non arrivano in commercio, compra cibi avvolti con pellicole con la dicitura SENZA PVC: non contengono gli ftalati che è dimostrato che hanno tossicità epatica, testicolare e riproduttiva. Consulta i risultati del nostro test e trova la pellicola migliore per te.
La pellicola trasparente, ad esempio, può andare bene per frutta e verdure crude , pane e biscotti, ma non è adatta alla conservazione di cibi grassi come i formaggi: questo tipo di pellicole , infatti, possono contenere piccolissime percentuali di ftalati che possono trasferirsi agli alimenti.
I formaggi stagionati, come il grana, . Niente pvc, dunque - e tanto meno ftalati - nelle pellicole per alimenti a marchio Coop, e nemmeno in quelle utilizzate ai banchi della gastronomia per le confezioni fatte a mano. Le pellicole in plastica per conservare alimenti sono ampiamente utilizzate: stando ai dati disponibili, risulta più salutare scegliere quelle che non. Per quelle fatte a macchina . Prodotto: PELLICOLA FILM ROTOLO PER ALIMENTI MONOUSOCUKI SENZA FTALATI E BPA MT. Pellicola per alimenti che permette di conservare a lungo la freschezza dei tuoi cibi.
Aderisce perfettamente a qualsiasi tipo di cibo e . Nelle pellicole per alimenti al posto degli . Il film di plastica (pvc) contiene ftalati. Dal dicembre non potranno superare il per cento in peso nelle pellicole usate per conservare gli alimenti. Per i cibi grassi, quelli che . Sui materiali le noti- zie sono piuttosto generiche: solo alcune insegne sulle loro private label indicano spessori e dimensioni degli avvolgenti. Le sostanze utilizzate per produrre materiali in plastica destinati ad uso alimentare sono circa 900.
Sono fatte in PVC le pellicole per avvolgere il cibo. Il maggior rischio per la.
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